Valle d'Aosta

Pcp-Forza Italia, atteggiamento Bertin incomprensibile

Dopo iscrizione punto all'odg prossima riunione Assemblea

Redazione Ansa

"Un atteggiamento incomprensibile e ondivago che sconcerta e lascia quantomeno perplessi, sia per la palese omissione di atti d'ufficio che si è profilata, sia per il blocco dell'attività ispettiva dei consiglieri". Così le consigliere Chiara Minelli e Erika Guichardaz di progetto civico progressista e i consiglieri Mauro Baccega e Pierluigi Marquis di Forza Italia commentano la decisione di iscrivere all'ordine del giorno del Consiglio Valle la richiesta di referendum consultivo sulla riforma elettorale, presentata da 3.363 elettori "dopo la bocciatura della mozione presentata che andava nella stessa direzion.
    "Il Presidente del Consiglio - si legge in una nota congiunta - ha fatto una inversione di 180 gradi, iscrivendo infine ai lavori del prossimo consiglio regionale la richiesta di referendum. E' fortunatamente e improvvisamente rinsavito? Ha deciso di dare retta ai suoi uffici, che già settimane fa avevano dato il via all'iter del procedimento per il referendum consultivo? Ha riscoperto il suo vissuto di difensore della partecipazione popolare alle scelte della politica? Mistero buffo! Toccherà ora ai 35 consiglieri pronunciarsi e votare o meno tale richiesta, che in pochissimo tempo ha raccolto fra i valdostani migliaia di sostenitori e che si fonda in particolare sull'elezione diretta del Presidente e della sua maggioranza, come avviene praticamente in tutto il Paese". 
   

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