Valle d'Aosta

In aula si costituisce Osservatorio legalità

Riunione Assemblea il 20 e 21 aprile, 56 punti all'odg

Redazione Ansa

Per trattare un ordine del giorno composto da 56 oggetti il Consiglio regionale della Valle d'Aosta è convocato per mercoledì 20 e giovedì 21 aprile.
    L'Assemblea, in particolare, è chiamata a costituire l'Osservatorio regionale permanente sulla legalità e sulla criminalità organizzata e di tipo mafioso. Inoltre verranno esaminati il disegno di legge di manutenzione dell'ordinamento regionale per il 2022 e disposizioni urgenti e il nuovo testo di Commissione risultante dal coordinamento tra il disegno di legge della Giunta che aggiorna il Piano regionale di gestione dei rifiuti per il quinquennio 2022-2026 e la proposta legislativa del gruppo Progetto Civico Progressista che contiene disposizioni in materia di gestione di rifiuti speciali.
    Per quanto riguarda l'attività ispettiva, sono state presentate 13 interrogazioni, nove dal gruppo Lega Vallée d'Aoste (riorganizzazione del sistema idrico integrato valdostano; ritardi nella trasmissione ai dipendenti regionali delle circolari attuative del decreto legge sulla cessazione dello stato di emergenza Covid; recupero di un lupo ferito; azioni per prevenire il degrado dell'area verde attrezzata di Tzamberlet ad Aosta; modalità per il conferimento degli incarichi di amministrazione e controllo delle società a partecipazione pubblica regionale; iniziative per risolvere le criticità del reparto di psichiatria dell'ospedale regionale; motivi dell'interruzione delle prestazioni odontoiatriche pediatriche ad Aosta e in alta Valle; accesso alle Rsa e microcomunità; beneficiari del reddito di cittadinanza e dei progetti utili alla collettività attivati dagli enti locali), una dal gruppo Pour l'Autonomie (lavori della Commissione paritetica sulla norma di attuazione per le concessioni idroelettriche), due dal gruppo Progetto Civico Progressista (notizie in merito all'acquisizione di pareri legali a sostegno della revoca delle delibere della Giunta regionale sull'attrattività dei borghi e esiti del confronto con i Giudici tutelari per l'affidamento a terzi da parte della Regione degli incarichi di amministratore di sostegno).
    Inoltre delle 27 interpellanze depositate, 21 sono del gruppo Lega Vallée d'Aoste, due del gruppo Forza Italia, due del gruppo Pour l'Autonomie e due del gruppo Progetto Civico Progressista.
    Infine saranno discusse sei mozioni.

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