Valle d'Aosta

Regione: Carrel accusa maggioranza, manca coraggio politico

In merito assegnazione "Bando Borghi" del Pnrr a Fontainemore.

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 24 MAR - "Vi nascondete dietro la trasparenza e la democrazia per mascherare la mancanza di coraggio politico, e questo non fa del bene a nessuno". E' l'accusa lanciata dal consigliere Marco Carrel (Pour l'autonomie) durante la discussione di un'interpellanza sull'assegnazione del "Bando Borghi" del Pnrr al Comune di Fontainemore.
    L'assessore regionale ai beni culturali, Jean-Pierre Guichardaz, premettendo che "ogni scelta è opinabile, che sia tecnica o politica", ha osservato: "Il problema sta nel fatto che siamo davanti a progetti milionari il cui quid è uguale per tutte le venti regioni, cui si aggiungono delle tempistiche molto strette (da realizzarsi entro il 2026). Si è delegato alla Regione di predisporre delle procedure "autoctone" sulla base di linee guida ministeriali. Devo dire che questo bando è qualcosa di estremamente grande che andrà seguito anche dopo la sua assegnazione". "La modalità di selezione utilizzata - ha proseguito - si è svolta sulla base delle indicazioni fornite dal Ministero e delle prassi condivise da tutte le Regioni in sede di Commissione Cultura della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome".
    Secondo Carrel "la Regione si è limitata a trasformare la circolare del Ministero in un avviso di interesse senza inserire elementi specifici: è questo che noi contestiamo. L'altro aspetto è legato al personale che gestirà questi fondi: ad oggi non mi risulta che questo sia stato fatto e sarà un grosso problema organizzativo, vi ricordo inoltre che la legge di bilancio prevede tutti gli strumenti necessari per fare fronte a questo problema. Non esiste che una Giunta dica: abbiamo troppi soldi da spendere in una scadenza troppo breve. Qui ci vogliono le competenze e la formazione necessarie per fare fronte a queste nuove sfide".
    Sulla questione è intervenuto anche il consigliere Erik Lavy (Lega Vda): "Le brutte figure sono dietro l'angolo, visti i precedenti della Regione Piemonte con il progetto di Stupinigi.
    Mi auguro che tutto proceda nel migliore dei modi, altrimenti sarebbe un'occasione persa: 20 milioni per un Comune che soffre di spopolamento e di marginalità sono importanti. In un'ottica di suggerimento per i prossimi bandi, io credo che la Giunta debba valutare sul piano politico le priorità da affrontare, dando delle motivazioni: un giusto mix tra scelte politiche e tecniche potrebbe portare maggiore cognizione di causa nella selezione dei progetti". (ANSA).
   

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