Valle d'Aosta

Fisco: Marzi, impossibile intervenire su pignoramento ristori

Sammaritani, in disaccordo con interpretazione normativa

Redazione Ansa

"E' impossibile per la Regione intervenire in materia di pignoramento di somme data l'assenza di competenza e di potestà legislativa per prevedere l'impignorabilità di contributi regionali. L'impostazione adottata dal Governo nazionale, che ha inteso sospendere i controlli solo per le erogazioni Covid da parte di Agenzia delle Entrate, prevede l'impignorabilità dei soli contributi concessi dallo Stato e non anche di quelli concessi dalle Regioni". Lo ha detto l'assessore regionale alle finanze, Carlo Marzi, rispondendo in aula ad un'interpellanza della Lega Vda sui pignoramenti a titolari di partite Iva aventi diritto ai ristori Covid.
    "L'Amministrazione regionale, pertanto, consapevole del disagio arrecato dalla mancata estensione della impignorabilità ai suoi contributi - ha aggiunto - ha proposto in sede di Comitato interregionale affari finanziari un emendamento a favore di tutti i beneficiari di contributi Covid. L'emendamento potrà essere riproposto dalla Regione nella prossima occasione utile".
    "Sono in disaccordo - ha replicato Paolo Sammaritani (Lega Vda) - con l'interpretazione data dagli uffici della Regione: c'è una circolare della Ragioneria dello Stato che dice che alcune somme non sono pignorabili perché hanno una funzione indennitaria. La ratio dell'indennità della Stato è la stessa della Regione: noi abbiamo dato degli indennizzi non perché finissero nelle casse del fisco, ma perché servissero a pagare affitti, stipendi e forniture necessari a continuare l'attività aziendale. La Regione non doveva nemmeno comunicare questo all'Agenzia: i cittadini valdostani dovevano prendere queste somme senza che finissero nelle casse del Fisco. Per questo chiedevo coraggio all'Amministrazione regionale. Depositeremo una risoluzione entro oggi perché ci si attivi per recuperare queste somme, non solo per non darle più all'Agenzia delle Entrate. Questo è quello che dobbiamo fare". 

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