Valle d'Aosta

Conclusi ordini giorno, Assemblea inizia esame Defr

Approvati altre tre documenti di PlA e uno della maggioranza

Redazione Ansa

Dopo quello di ieri sera, il Consiglio Valle ha approvato stamattina altri tre ordini del giorno presentati da Pour l'Autonomie. Uno impegna la giunta a relazionare, entro il primo trimestre del 2022, alla Commissione consiliare competente in merito a tutti i contatti avuti con l'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale riguardanti il problema del lupo e alle soluzioni poste in essere per aiutare gli allevatori. Il secondo, emendato dall'assessore ai Beni culturali, impegna il governo regionale a sottoporre la scelta di esternalizzare i servizi di gestione dei musei e castelli valdostani aperti al pubblico al parere della commissione competente. Il terzo impegna la giunta a relazionare nella commissione competente in merito al Piano di rigenerazione amministrativa e al Piano integrato di attività e organizzazione entro 30 giorni dalla loro approvazione.
    L'aula ha anche approvato, sempre all'unanimità, un ordine del giorno presentato dalla maggioranza (SA, AV-VdA Unie, UV, FP-PD, Restano-GM) che impegna la giunta a definire e sottoporre al Consiglio Valle entro 120 giorni una proposta di piano d'azione strategico per la riqualificazione del patrimonio immobiliare valdostano nell'ottica del concetto "fossil fuel free".
    Il Consiglio ha ora concluso l'esame degli ordini del giorno e ha avviato l'esame del Defr, a partire dagli emendamenti depositati. 

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