Valle d'Aosta

Valle d'Aosta: Aggravi, spettro impugnativa su indennità sanità

No lavoro coordinato e corale bensì sommatoria di necessità

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 13 DIC - "Questo è il bilancio dello 'sciacallo dorato', il cane più solitario della sua specie, che rappresenta per le popolazioni delle steppe orientali un portatore d'inganno: un bilancio dove non vi è stato un lavoro coordinato e corale bensì la sommatoria di una serie di necessità proprie di alcune deleghe con una sorta di 'all in' sul tavolo che rischia di non essere così efficace come i proponenti prospettano e sul quale incombe lo spettro dell'impugnativa". E' il giudizio del vicecapogruppo della Lega VdA Stefano Aggravi, relatore di minoranza dei disegni di legge di stabilità regionale, le sue disposizioni collegate e del bilancio di previsione finanziario della Regione per il triennio 2022-2024.
    Secondo Aggravi "siamo senza dubbio ancora nel mezzo del guado pandemico, con tutte le sue più terribili incertezze, siano esse sanitarie che economiche che sociali, ma non c'è un vero senso che conduca la narrazione di questa legge di stabilità, nella quale non abbiamo trovato grandi differenze rispetto al bilancio dello scorso anno che fu poi battezzato come tecnico. Forse è mancato quell'importante contributo che a vario titolo hanno dato forze più coese e organizzate che oggi, chissà come mai, siedono tra i banchi della minoranza e non nella compagine di governo". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it