Valle d'Aosta

Petizione contro cava ghiaia Quart arriva in aula

Presa d'atto da parte Assemblea

Redazione Ansa

Il Consiglio regionale ha preso atto della petizione popolare, sottoscritta da 99 cittadini, contro l'apertura di una cava di ghiaia in frazione Chetoz a Quart.
    "Considerato quanto emerso dalle varie audizioni - ha detto il Presidente della terza Commissione, Albert Chatrian (Av-Sa) - abbiamo preso atto dell'iter autorizzativo che ha portato la Conferenza dei Servizi all'espressione di un parere favorevole allo sfruttamento della cava in questione, così come ribadito dal Coordinatore dell'Assessorato competente. Va detto che il progetto è una versione ridotta rispetto a quanto inizialmente ipotizzato. È stato utile per le Commissioni acquisire tutta la documentazione, per quanto l'iter delle strutture regionali si fosse già concluso nel mese di maggio con tutti i pareri positivi delle numerose strutture coinvolte, che non avevano ravvisato incongruenze. Chiediamo al Presidente della Regione, nelle sue attuali funzioni di Assessore all'ambiente, di monitorare l'andamento dei lavori, in modo che le famiglie che abitano nelle adiacenze della cava possano convivere con l'attività estrattiva di questa piccola cava".
    Il Presidente della quarta Commissione, Giulio Grosjacques (UV), ha aggiunto: "Sono contento che le Commissioni abbiano svolto un lavoro approfondito verificando in primis che fosse stato rispettato l'iter autorizzativo e che fosse stata data ampia pubblicità a questa iniziativa. Alla luce della documentazione che ci è stata fornita, la nostra non ha potuto che essere una presa d'atto rispetto a questa estrazione di materiali inerti.
    Non è una speculazione perché la quantità di materiale sarà limitata e questa cava non andrà a creare grandi sconvolgimenti in quell'area; inoltre, sarà previsto un recupero ambientale al suo termine".

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