Valle d'Aosta

Nuovo regolamento Assemblea arriva in aula

Convocazione per il 10 e 11 febbraio con odg di 48 punti

Redazione Ansa

La prima tranche di proposte di modifica del Regolamento interno per il funzionamento dell'Assemblea è al centro della prossima riunione del Consiglio regionale della Valle d'Aosta, convocato per mercoledì 10 e giovedì 11 febbraio. L'ordine del giorno è composto da 48 oggetti.
    Per quanto riguarda l'attività ispettiva, sono state poste 13 interrogazioni, di cui nove dal gruppo Lega Vallée d'Aoste (lista di riserva di soggetti con diritto di priorità nell'effettuazione dei vaccini; aggiornamento degli elenchi dei rifiuti autorizzati al conferimento nelle discariche valdostane; utilizzo di personale medico in regime di libera professione per la somministrazione del vaccino Covid-19; interventi di manutenzione dei torrenti; requisiti per l'erogazione dell'indennità forfettaria prevista nell'avviso pubblico per l'acquisizione della qualifica di Operatore socio sanitario; svolgimento delle misure compensative finalizzate al riconoscimento del titolo professionale per le figure di guide turistiche, accompagnatori turistici, guide escursionistiche naturalistiche, accompagnatori di turismo equestre e maestri di mountain bike; numero dei suicidi in Valle d'Aosta nel 2020 e 2021 ed eventuale correlazione a problematiche economiche; aumento di decessi in Valle d'Aosta non attribuibili al Covid-19; ipotesi di finanziamento con fondi europei di uno studio di fattibilità sulla realizzazione di un tunnel di collegamento tra la Valle d'Aosta e la Savoia) e quattro interrogazioni dal gruppo Pour l'Autonomie (realizzazione di strumenti pubblicitari per condurre campagne di comunicazione dell'offerta turistica regionale; problematiche di utilizzo delle pagine social della Fiera di Sant'Orso; campagna promozionale e di sensibilizzazione all'acquisto dei prodotti Dop, Doc e Pat della Valle d'Aosta; efficacia del reddito di cittadinanza quale misura di sostegno e di avviamento al lavoro).
    Delle 28 interpellanze iscritte all'ordine del giorno, 21 sono del gruppo Lega Vallée d'Aoste e sette sono del gruppo Pour l'Autonomie. Infine, il Consiglio discuterà due mozioni a firma del gruppo Lega Vallée d'Aoste: la prima, la cui discussione è stata rinviata dall'ultima adunanza, è volta a introdurre una modifica legislativa per colmare i disallineamenti dei documenti catastali relativi allo stato legittimo degli immobili; la seconda propone l'intitolazione a Salvatore Radizza di un luogo idoneo a ricordarne l'importanza storica, quale simbolo del massacro delle foibe. 
   

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