Valle d'Aosta

Covid: Barmasse, netta riduzione attese per tamponi

Manfrin, bene ma preoccupato per possibile incremento Rt

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 18 NOV - "Circa due settimane fa, avevamo circa 3.000 tamponi in attesa, mentre ad oggi ne abbiamo 252, di cui 108 diagnostici, 40 di fine quarantena e 112 di guarigione.
    È un dato importante: abbiamo ridotto tantissimo le attese". Lo ha detto l'assessore regionale alla sanità, Roberto Barmasse, rispendendo in aula ad un'Interrogazione sui ritardi nell'esecuzione dei tamponi per accertare l'infezione da Covid-19 presentata dalla Lega Vda.
    "Dall'11 novembre in avanti l'esecuzione dei tamponi - ha aggiunto - è avvenuta in tempi brevi, entro 24 ore, con il risultato in 48 ore, in modo da non trascinare continuamente la risposta per i pazienti. Ora, nel giro di una settimana, contiamo di arrivare a regime, eliminando il pregresso. La causa del ritardo va individuata nell'improvviso incremento della curva pandemica su tutto il territorio regionale, con una media di ben 70 nuovi casi al giorno, con un picco a inizio novembre.
    Teniamo conto che la richiesta di tamponi riguarda quotidianamente tutti i casi sospetti, i positivi, i contatti stretti in isolamento, la revoca della quarantena, le attività di screening, la revoca della quarantena, il controllo per il ricovero ospedaliero e i soggetti ricoverati, il personale sanitario, socio sanitario e assistenziale. Il numero dei tamponi è anche aumentato a seguito della riduzione dei giorni per la guarigione".
    "Per ovviare a questa situazione - ha concludo Barmasse - è stato allestito il drive in ad Aosta, che ha eseguito circa 400 tamponi al giorno; inoltre, dal 4 novembre si è adottata la procedura dell'autodichiarazione per la revoca dell'ordinanza restrittiva. Abbiamo risolto anche altre criticità, aumentando il numero di personale operante nel contact tracing e il numero di tamponi effettuati al giorno: 500 dal nostro laboratorio e un centinaio dall'istituto zooprofilattico".
    "Apprendo con favore la diminuzione dei ritardi, anche se non sono state specificate le ragioni. Sono anche preoccupato del fatto che l'aver eseguito in tempi così rapidi tanti tamponi faccia incrementare l'indice Rt, ma mi auguro che ci siano state valutazioni in merito" ha detto Andrea Manfrin (Lega Vda).
    (ANSA).
   

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