Valle d'Aosta

Consiglio Valle convocato 18 e 19 novembre, entra Rollandin

In ordine del giorno anche nomina Consiglio politiche lavoro

Redazione Ansa

Si aprirà con il giuramento del consigliere Augusto Rollandin la prossima seduta del Consiglio Valle, convocato dal presidente Alberto Bertin per mercoledì 18 e giovedì 19 novembre con un ordine del giorno di 45 oggetti.

L'elezione di Rollandin è stata convalidata nella seduta di insediamento della legislatura ma, per effetto della sua sospensione dalla carica ai sensi della legge Severino, è stato sostituito temporaneamente con il consigliere supplente Gian Carlo Stevenin.

Il Consiglio Valle sarà poi chiamato a nominare i rappresentanti della Regione in seno al Consiglio per le politiche del lavoro oltre che a esaminare il bilancio consolidato della Regione per l'esercizio finanziario 2019, ai sensi del decreto legislativo 118/2011, su cui la seconda Commissione consiliare ha espresso parere favorevole a maggioranza nella riunione di lunedì 9 novembre.
 
In merito all'attività ispettiva, sono state iscritte dieci interrogazioni, di cui otto poste dal gruppo Lega Vallée d'Aoste. Tra i temi: protocolli per la presa in carico di minori in caso di ricovero del nucleo familiare; ipotesi di acquisizione da parte dell'Usl dei locali ex Day Hospital in regione Borgnalle; smaltimento di dispositivi di protezione individuale; valorizzazione e riorganizzazione dell'offerta formativa musicale valdostana; cause dei ritardi nell'esecuzione dei tamponi per accertare l'infezione da Covid-19.

Due interrogazioni sono a firma del gruppo Pour l'Autonomie: la prima riguarda la costituzione di un gruppo di lavoro per la predisposizione di nuove misure a sostegno delle imprese; la seconda chiede notizie delle tempistiche per la realizzazione del nuovo ponte nel comune di Gaby. Delle ventitré interpellanze depositate, ventuno sono del gruppo Lega Vallée d'Aoste e due di Pour l'Autonomie.

Il Consiglio esaminerà quattro mozioni a firma del gruppo Lega Vallée d'Aoste: la prima intende impegnare il Presidente del Consiglio regionale a garantire terzietà e imparzialità nei confronti di tutte le parti politiche (discussione rinviata dall'ultima seduta); la seconda sollecita l'attivazione in tempi rapidi del numero europeo unico nazionale per l'accesso ai servizi di cure mediche non urgenti; la terza impegna a definire una misura di sostegno economico a favore delle attività produttive soggette a chiusura nel 2020; la quarta è volta a riaffermare il primato della libertà di espressione e dei valori identitari e culturali minacciati dalla violenza islamista.
    Vista la situazione di emergenza epidemiologica da Covid-19, l'adunanza consiliare non è aperta al pubblico, ma è trasmessa sul sito del Consiglio regionale (www.consiglio.vda.it), sul canale YouTube del Consiglio (www.youtube.it/user/consvda) oltre che sul canale televisivo TV Vallée (canale 15 del digitale terrestre). 

Leggi l'articolo completo su ANSA.it