Valle d'Aosta

Regione: Consiglio Valle convocato per 4 e 5 novembre

Seduta non aperta al pubblico ma trasmessa on line

Redazione Ansa

Le misure sull'emergenza Covid, l'ampliamento dei confini del Parco naturale del Mont Avic, gli eventuali risarcimenti per le attività economiche attive nei tre comuni che sono stati interessati dalla zona rossa: questi alcuni degli argomenti che saranno affrontati nel prossimo Consiglio regionale, convocato per mercoledì 4 e giovedì 5 novembre prossimi. L'ordine del giorno si compone di 38 oggetti, tra cui 6 interrogazioni, 22 interpellanze e 4 mozioni. E' anche prevista la designazione dei rappresentanti della Regione all'interno del Comitato scientifico della Fondazione Centro di studi storico-letterari Natalino Sapegno.
    Tutte le sei interrogazioni sono del gruppo Lega Vallée d'Aosta: stato di attuazione delle misure per contrastare gli effetti dell'emergenza da Covid-19 istituite con la legge regionale n.
    8/2020; procedura di ampliamento dei confini dell'Ente Parco Naturale Mont Avic; tempistica degli interventi da realizzare nella strada regionale n. 41 tra il comune di Saint-Nicolas e l'abitato di Vétan nel comune di Saint-Pierre; definizione della nuova struttura organizzativa dell'Amministrazione regionale, con riferimento alle competenze in materia di rapporti e controllo delle attività di gioco svolte all'interno della Casinò de la Vallée; azioni per garantire un insegnante di sostegno agli alunni con disabilità nel caso di attivazione della didattica a distanza (DAD); stato di realizzazione del piano di riorganizzazione della rete ospedaliera.
    Anche venti delle ventidue interpellanze sono state proposte dal gruppo Lega Vallée d'Aoste e riguardano: valutazione delle competenze e del personale assegnato al Centro regionale di farmaco vigilanza; salvaguardia del patrimonio archeologico della città di Aosta; eventuale chiusura degli ambulatori ospedalieri e delle sale operatorie; applicazione di garanzie nei confronti di chi acquista skipass stagionali o plurigiornalieri in caso di limitazioni dovute alla situazione epidemiologica da Covid-19; tutela della carne valdostana; interventi e supporto delle attività di intrattenimento; intendimenti del Governo regionale in merito a eventuali misure di risarcimento nei confronti delle attività economiche situate nei tre comuni valdostani interessati dalla zona rossa; ulteriore disponibilità di fondi previsti dalla legge regionale n. 8/2020 a favore delle associazioni di Protezione Civile; previsione di test diagnostici per gli insegnanti a garanzia del regolare svolgimento delle lezioni; procedure per la riassegnazione delle autorizzazioni alle società a partecipazione interamente pubblica; protocolli sanitari da applicare in caso di contagio da Covid-19 negli alpeggi; misure per sopperire alla mancanza di un centro Covid ospedaliero; situation des minorités linguistiques en Vallée d'Aoste; proroga della misura prevista dall'articolo 71, comma 1, della legge regionale n. 8/2020 a favore degli assegnatari di alloggi di edilizia residenziale pubblica; individuazione di un piano strategico di azioni a sostegno del settore turistico-ricettivo; avvio di un piano strategico di azioni a sostegno del settore del commercio; definizione di un piano di emergenza a favore delle attività turistiche; sottoscrizione del protocollo di intesa con il Ministero della giustizia in materia di sanità carceraria; piano di interventi per l'individuazione di strutture per pazienti Covid dimissibili; protocolli sanitari da applicare per l'attività di commercio di vitelli in caso di lockdown generalizzato.
    Le restanti due interpellanze sono state depositate dal gruppo Pour l'Autonomie: la prima affronta il modello organizzativo in materia di edilizia residenziale pubblica; la seconda gli intendimenti per risolvere il problema del precariato nella scuola valdostana.
    Delle quattro mozioni, una è a firma congiunta dei gruppi Lega Vallée d'Aoste e Pour l'Autonomie, in merito all'avvio di una interlocuzione con il Governo nazionale per la definizione della controversia riguardante i confini del Monte Bianco.
    Le altre tre mozioni sono state depositate dal gruppo Lega Vallée d'Aoste e sono volte al potenziamento della stazione aeroportuale attraverso la creazione di un centro di manutenzione tecnica per aeromobili; all'attivazione di un tavolo di contrattazione con le Organizzazioni sindacali per l'individuazione delle risorse destinate ai fondi incentivanti conseguenti all'emergenza epidemiologica da Covid-19; a impegnare il Presidente del Consiglio regionale a garantire terzietà e imparzialità nei confronti di tutte le parti politiche.
    Vista la situazione di emergenza epidemiologica da Covid-19, l'adunanza consiliare non è aperta al pubblico, ma è trasmessa sul sito del Consiglio regionale (www.consiglio.vda.it), sul canale YouTube del Consiglio (www.youtube.it/user/consvda) oltre che sul canale televisivo TV Vallée (canale 15 del digitale terrestre).
   

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