Valle d'Aosta

Fase 3: centrodestra, riassegnare 22,2 milioni a enti locali

"Chi ha votato per questo pasticcio oggi ne prende le distanze"

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 08 LUG - "In caso di convocazione di un Consiglio Valle straordinario, che noi auspichiamo fin d'ora possa avvenire questa volta alla luce del sole e non essere inficiato da eventuali voti segreti, è nostra intenzione contribuire fattivamente affinché i comuni valdostani si vedano riconosciuto quanto spetta loro, senza vincoli di destinazione e andando a ripristinare l'assegnazione di 22,2 milioni di euro originariamente prevista per gli investimenti a beneficio delle comunità locali sul territorio". Lo scrivono, in una nota, i coordinamenti regionali di Forza Italia e di Fratelli d'Italia e il gruppo del Front Valdôtain, commentando l'incontro avvenuto questa mattina con i sindaci valdostani a palazzo regionale.
    "In Consiglio regionale, appena qualche giorno fa, non ci pare proprio di avere notato posizioni contrarie né al taglio del 50% delle risorse per investimenti ai comuni né all'introduzione del vincolo di destinazione, se è vero che l'articolo di legge in questione è stato approvato con 33 voti favorevoli a fronte di soltanto 2 contrari, uno dei quali della nostra rappresentante in Consiglio Valle, Emily Rini, che già venerdì scorso aveva manifestato tutta la sua contrarietà per un'operazione che taglia le gambe al rilancio del tessuto economico-produttivo sul territorio" prosegue la nota. "Apprendere che coloro che hanno votato a favore di questo enorme pasticcio - concludono le tre forze politiche - sono proprio coloro che oggi ne prendono fermamente le distanze, è davvero irrispettoso e offensivo nei confronti dell'intelligenza di tutti i valdostani, così come è irrispettoso e offensivo continuare a insistere con il ritornello del ricatto, poiché nel caso in cui non fosse stato garantito un voto libero e democratico in Consiglio regionale, ci si sarebbe dovuti immediatamente allarmare e agire di conseguenza". (ANSA).
   

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