Valle d'Aosta

Fase 3: approvati odg su disabili e tate familiari

Ok anche a iniziative su presidi nei Cea e a detrazioni fiscali

Redazione Ansa

Il Consiglio Valle ha approvato alcuni ordini del giorno (sui 46 presentati) durante la discussione sull'assestamento di bilancio che prevede misure anticrisi dopo l'emergenza Coronavirus. Il primo - sintesi delle iniziative di Lega Vda e M5S - è diretto agli utenti disabili che partecipano ai Centri educativi assistenziali o agli altri centri diurni prevedendo, come alternative all'esame del tampone, il test sierologico, anche attraverso l'effettuazione degli esami presso il domicilio, o la possibilità di produrre un certificato di buona salute del soggetto disabile e dei suoi familiari rilasciato dal medico di famiglia o dal referente sanitario.
    Un altro ordine del giorno approvato - sintesi delle iniziative depositate dal M5S e da VdA Ensemble - impegna la Giunta "a permettere, in tempi brevi, la riapertura dell'attività di tate familiari in modo che le famiglie possano usufruire degli stessi trattamenti e sostegni economici di cui beneficiavano prima del lockdown e a inserire le tate familiari tra le attività che possono operare secondo le procedure da loro presentate, se del caso integrate con quelle già indicate per i centri estivi".
    Il Consiglio Valle ha approvato anche un ordine del giorno riguardante l'uso di presidi medico-chirurgici nei Centri educativi assistenziali, presentato da Luciano Mossa (M5S) e integrato da Claudio Restano (VdA Ensemble) che sollecita la Giunta regionale a consentire agli operatori dei Cea e degli altri centri diurni di scegliere - a seconda delle necessità del contesto, delle mansioni da svolgere e all'assunzione di responsabilità da parte di operatori e famiglie - che tipo di Pmc utilizzare, permettendo così una maggiore flessibilità riguardo la scelta dei presidi sanitari da indossare per la protezione della persona e degli utenti, fatto salvo l'obbligo della mascherina. Inoltre impegna a rivedere il protocollo di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 finalizzato alla graduale riattivazione delle attività dei servizi diurni rivolte a persone con disabilità.
    Inoltre è stato approvato un ordine del giorno - depositato da Rete civica e Adu e emendato su proposta del Presidente della Regione, Renzo Testolin, e della Chiara Minelli - che impegna il Governo regionale a verificare con Finaosta spa la praticabilità tecnica di attivare ogni strumento utile per offrire alle imprese valdostane il servizio di acquisizione e cessione delle detrazioni fiscali e dei crediti d'imposta, di disporre che l'acquisizione delle detrazioni fiscali e dei crediti d'imposta avvenga da soggetti cessionari privati, persone fisiche o persone giuridiche, con fatturato annuale inferiore ai 15 milioni di euro senza costi aggiuntivi per il cessionario a parte quelli amministrativi; infine, di disporre che le detrazioni fiscali e i crediti d'imposta possano essere riscossi a vantaggio del proprio bilancio fiscale oppure essere ceduti, attraverso apposito contratto di cessione, esclusivamente a società partecipate dalla Regione, direttamente o indirettamente per il tramite di Finaosta o da altri enti pubblici con sede in Valle d'Aosta. 

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