Valle d'Aosta

Coronavirus: Rini, montagna ha partorito topolino

'Non siamo disposti a compromessi al ribasso'

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 17 APR - "E' necessario andare oltre la retorica di quanto i Consiglieri abbiano lavorato bene: abbiamo solo fatto il nostro dovere, visto che molti valdostani avrebbero voluto lavorare a Pasqua e non hanno potuto farlo.
    Possiamo purtroppo dire che la montagna ha partorito un topolino: dopo settimane di grandi aspettative, queste sono state in gran parte disattese da questo provvedimento. E non siamo disposti a compromessi al ribasso". Lo ha detto Emily Rini (Pour notre Vallée - Area Civica - Front Valdôtain, presidente del Consiglio regionale, durante il dibattito sul disegno di legge riguardante le misure di aiuto per le famiglie e le aziende.
    "Abbiamo presentato proposte concrete alla Commissione: siamo assolutamente contrari a proporre altre forme di indebitamento a imprese e professionisti. Dobbiamo concentrare gli interventi - ha aggiunto - anziché distribuirli con misure impercettibili".
    "Non abbiamo chiesto contributi a pioggia, - ha proseguito Rini - ma almeno un ristoro dei danni subiti da quei settori che sono stati colpiti più direttamente dall'emergenza, per coprire spese insopprimibili per categorie essenziali. Parliamo dei piccoli commercianti, dei piccoli artigiani, delle partite iva: sono loro il tessuto economico basilare della nostra regione. Senza di loro, è il sistema Valle d'Aosta che viene meno". (ANSA).
   

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