Valle d'Aosta

Comuni, ok da commissione a l.elettorale

Proposta di legge in aula il 2 e il 3 dicembre

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 28 NOV - La riforma elettorale dei Comuni, che reintroduce l'elezione diretta del sindaco e del vice sindaco anche in quelli più piccoli, ha oggi incassato il parere favorevole della prima commissione 'Istituzioni e autonomia'. Il M5s ha espresso il voto contrario, mentre Lega Vda e Mouv' si sono astenuti. Relatrice della proposta di legge è la presidente della commissione Patrizia Morelli. Il testo è stato sottoscritto anche da Jean-Claude Daudry (AV), Joël Farcoz e Flavio Peinetti (Uv), Pierluigi Marquis (SA), Alberto Bertin (RC-AC), Diego Lucianzaz e Roberto Luboz (Lega VdA), Elso Gerandin (Mouv'), Daria Pulz (ADU-VdA) e Claudio Restano (GM).
    Nei 74 piccoli comuni (con meno di mille abitanti) verrebbe anche variata la composizione dei Consigli comunali: da una maggioranza di 7 a 4 si passa ad una maggioranza di 8 (6 consiglieri, più il Sindaco e il Vicesindaco) a 3. Riguardo alla rappresentanza di genere, si alza dal 20 al 35 per cento la misura sotto la quale nessuno dei due generi può essere rappresentato. Laddove sia possibile, lo scrutinio avverrà solo dopo il mescolamento delle schede votate. Infine le indennità dei sindaci saranno commisurate al numero di abitanti, fermo restando la facoltà per ogni singolo amministratore di decidere liberamente della riduzione della propria indennità.
    "Il parere della Commissione ci consentirà ora di portare il testo di legge all'attenzione dell'Aula consiliare - spiega la Presidente Patrizia Morelli -: ne chiederemo, infatti, l'iscrizione al suppletivo del Consiglio già convocato per lunedì 2 e martedì 3 dicembre".(ANSA).
   

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