Valle d'Aosta

Stop a sprechi alimentari, approvata mozione

Presentata da Movimento 5 stelle, votata all'unanimità

Redazione Ansa

Il Consiglio Valle ha approvato all'unanimità una convenzione per la lotta agli sprechi alimentari, presentata dal Movimento 5 stelle. Il testo impegna il Governo regionale a "rilanciare e promuovere le azioni e gli strumenti che mettano in contatto diretto i commercianti e i ristoratori con i consumatori".
    "Vari Paesi europei e differenti comuni italiani - ha spiegato Maria Luisa Russo (M5S) - hanno deciso di attivare un processo virtuoso in cui, tramite un'applicazione con geolocalizzazione, i commercianti e i ristoratori sono messi in comunicazione con i consumatori: commercianti e ristoratori hanno l'opportunità di vendere l'invenduto a prezzi più bassi e i consumatori di acquistare a prezzi più vantaggiosi prodotti alimentari che altrimenti andrebbero buttati".
    L'Assessore al commercio, Laurent Viérin, ha osservato: "Quanto chiesto è già stato fatto: tra il 2012 e il 2018 sono stati realizzati dei progetti in collaborazione con la Regione Piemonte, anche per ottenere finanziamenti del Ministero dello sviluppo economico. Questi hanno permesso di realizzare iniziative nelle scuole, spazi di comunicazione e un progetto che ha preso forma nel sito www.unabuonaoccasione.it e nell'app Ubo, dedicati proprio alla lotta allo spreco alimentare. Siamo quindi disponibili a rilanciare e implementare il lavoro già fatto, anche attraverso esperienze come quelle dell'Emporio solidale o di altre iniziative di food sharing".
    L'assemblea ha invece respinto due mozioni presentate dal Movimento 5 Stelle e da Adu: una "volta a modificare il Regolamento interno del Consiglio regionale per quanto attiene all'esito delle votazioni" e l'altra per "il riconoscimento di Palazzo Cogne quale bene di interesse culturale in funzione del suo specifico interesse etnoantropologico".
   

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