Valle d'Aosta

Pulz, bilancio Casinò fa acqua

'Quello della Lega è stato un giochino da bari'

Redazione Ansa

"Perché chiedere l'approvazione del bilancio della Casinò de la Vallée quando è chiaro che quel bilancio fa acqua da tutte le parti?". Così la consigliera regionale del gruppo Adu-VdA Daria Pulz replica alla Lega VdA che ieri ha sollecitato la Regione ad approvare il consuntivo.
    "Votare a favore di chi propone soluzioni semplicistiche può essere molto pericoloso per tutti. E con la Lega di Salvini in Valle d'Aosta - aggiunge Pulz - il rischio è altissimo, non solo per le imprescindibili questioni etiche. Sul Casinò ci avevano promesso 'niente più soldi pubblici'. Ma era un giochino da bari. E ora che rischia di venir fuori, i leghisti iniziano ad agitarsi". Secondo Pulz uno degli aspetti da chiarire riguarda "il debito di oltre 48 milioni che il Casinò vanta verso Finaosta". 


Lega, dopo dichiarazioni Pulz situazione più critica - "Con la presunzione di conoscere approfonditamente una materia complessa quale è il diritto fallimentare, la consigliera si è lasciata andare in dichiarazioni che altro non fanno che rendere sempre più critica una situazione di per sé molto complessa e che lasciano trapelare che il fine ultimo di queste sia meramente un becero fine politico e non già una analisi approfondita dello schema di bilancio della società". Così la Lega Valle d'Aosta replica al comunicato di Daria Pulz (Adu) riguardante il bilancio consuntivo della casa da gioco valdostana. "Ci preme ricordare alla consigliera Pulz - spiega la Lega - che l'approvazione del bilancio del Casinò non è più una questione di competenza politica, ma tecnica, tant'è vero che si pone sotto l'egida del Tribunale e con la vigilanza del Commissario giudiziale".

"Ritenere perciò che il bilancio sia 'un bilancio che fa acqua da tutte le parti' - prosegue la nota - è un'affermazione che non colpisce la Lega Vallée d'Aoste, ma lede l'autorevolezza del Tribunale e la vigilanza del Commissario giudiziale, nonché la stessa procedura concordataria. Commissario che, tra l'altro, si è già espresso positivamente in merito all'approvazione del bilancio stesso".

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