Valle d'Aosta

M5s,no chiusura 4 ambulatori psichiatria

Russo, visto recente alto tasso suicidi e aumento disturbi umore

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 30 NOV - "Dato l'alto tasso di suicidi che sta caratterizzando la nostra regione in questi ultimi tempi e il costante e continuo aumento di disturbi del tono dell'umore, la decisione di chiudere" tutti "gli ambulatori territoriali psichiatrici presenti nel territorio valdostano (Donnas, Verres, Chatillon e Morgex)" dal "primo gennaio 2019", "ci pare scellerata ed irresponsabile nei confronti dei pazienti, delle loro famiglie nonché del personale medico e paramedico che si troverà a lavorare in condizioni per cui non si potranno raggiungere nemmeno gli obiettivi minimi di un'assistenza psichiatrica di base". La denuncia è di Maria Luisa Russo, consigliere regionale del Movimento 5 stelle. Nello staff del reparto di Psichiatria "sono previsti 12 medici, ma ad oggi ne sono in forza solo sei che, oltre a svolgere attività di ricovero dei pazienti presso il reparto, lavorano negli ambulatori psichiatrici presenti sul territorio per visite singole e familiari, colloqui e somministrazione di terapia farmacologica". Per questo, il gruppo consigliere del M5s annuncia che "si impegnerà affinché la Regione Valle d'Aosta utilizzi ogni strumento normativo e finanziario per fermare la chiusura degli ambulatori psichiatrici e il declino del dipartimento di salute mentale". (ANSA).
   

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