Valle d'Aosta

Ok assestamento bilancio, 2,2 mln a Arev

Destinati 400.000 euro ad asili nido e 98.000 a Sfom

Redazione Ansa

Con 28 voti a favore e 7 astensioni (IC e M5S) il Consiglio regionale della Valle d'Aosta ha approvato l'assestamento del bilancio di previsione per il 2018.
    Il provvedimento è stato illustrato in aula da Roberto Cognetta (Mouv'): "Le riduzioni di spesa - ha detto - sono state pari a 5,6 milioni. Gli incrementi di spesa più rilevanti riguardano l'assessorato all'agricoltura dove sono gli stanziamenti correnti per l'associazione allevatori (Arev) sono stati aumentati di 2,2 milioni. Altri 364.000 euro sono stati stanziati per le imprese di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli per canoni di locazione e per la gestione di strutture".
    Cognetta ha poi aggiunto che "uno stanziamento di 400.000 è stato previsto per il sostegno all'accesso alle abitazioni nell'ambito del fondo regionale per le politiche abitative.
    Altri 400.000 euro sono stati destinati agli asili nido, 98.000 euro per la Sfom, 150.000 euro per il progetto Human technopole e 500.000 euro per l'incremento del fondo di rotazione a sostegno delle attività turistico-ricettive e commerciali".
    "In questo momento di difficoltà nei pagamenti agli allevatori - ha detto Alessandro Nogara (Uvp) - crediamo importante che il Presidente dell'Arev abbia coinvolto l'insieme dei consiglieri, perché è insieme che si possono risolvere i problemi. È stato un grande cambiamento rispetto alla passata Presidenza che nonostante avvenissero i pagamenti dovuti, organizzava manifestazioni di protesta e non perdeva occasione per criticare l'operato della Giunta". Secondo Laurent Viérin (Uvp), "questa variazione poteva essere portata avanti già quest'estate: è una lentezza amministrativa che non c'entra niente con la crisi politica". "All'interno di quest'atto - ha aggiunto Renzo Testolin (Uv) - giunto in un ritardo imputabile a chi governa, indipendentemente dalle motivazioni, ci sono per fortuna iniziative positive, sollecitate in questi mesi dalle opposizioni, ad esempio per l'ambito agricolo".
    "Al di là delle posizioni e visioni politiche - ha detto l'assessore Elso Gerardin - ci sono momenti fondamentali per il futuro dei nostri cittadini. Per quanto attiene l'agricoltura, sono molto soddisfatto di poter ricollocare risorse per questo settore in grave difficoltà". Per Mauro Baccega (Uv) "è surreale dover parlare a una Giunta ridotta, ma è chiaro che tutti noi oggi dobbiamo assumerci grosse responsabilità, votando questo provvedimento, seppur questa maggioranza e questa Giunta non lo meriterebbero".
    Chantal Certan (Alpe) ha parlato della "sperimentazione dei voucher per la frequentazione degli asili nidi d'infanzia, concordata col Comune di Aosta e le Unités des Communes: è una soluzione per progredire nel sostenere gli asili nido da parte del pubblico". L'Assessore alle finanze Stefano Aggravi ha poi affermato: "Gli interventi rappresentati in questo provvedimento sonno condivisibili, rispondendo ad esigenze manifestate da alcuni settori. Avremmo potuto far di più riguardo ai mutui prima casa, ma chi in passato ha svuotato i fondi di rotazione non può ora avanzare pretese". Infine l'Assessore al turismo, Claudio Restano (Gruppo Misto), ha rilevato che "il Governo del fare, anche in assenza di risorse, ha fatto, dando risposte al settore del turismo". 

Leggi l'articolo completo su ANSA.it