Valle d'Aosta

Spelgatti, non ci lasciano fare cambiamento

"Contro di noi attacco continuo e inaudito"

Redazione Ansa

"Non ci lasciate fare il cambiamento. Nei nostri confronti in questi tre mesi c'è stato un attacco continuo e inaudito. Noi abbiamo lavorato in silenzio, con responsabilità, pensando al futuro". Lo ha detto il presidente della Regione Valle d'Aosta, Nicoletta Spelgatti, in apertura dei lavori del Consiglio Valle. "Noi abbiamo cercato di operare per portare quel cambiamento che ci è stato chiesto - ha aggiunto - eppure siamo stati sottoposti a attacchi fuorimisura e indegni, in particolare contro l'assessore Aggravi che ha portato avanti come un mantra una linea con l'obiettivo di salvare la casa da gioco rispettando le leggi". "Non siamo stati noi a spaccare, siamo riusciti a ricompattare la vecchia politica contro di noi. Abbiamo la coscienza a posto. La gente è stufa di sentire solo parole, per questo siamo stati zitti e lavoriamo per dare risposte concrete" ha concluso.

Minoranza all'attacco contro Spelgatti - "Il Governo regionale ha paralizzato il sistema Valle d'Aosta. Il presidente Spelgatti non si può permettere di venire in aula a fare la vittima, c'è bisogna di correttezza. Le cose non vengono fatte per inesperienza e mancanza di coesione della maggioranza". Lo ha detto Luigi Bertschy (Uvp) replicando in aula all'intervento del presidente della Regione, Nicoletta Spelgatti.
Per Mauro Baccega (Epav) "siamo di fronte a 100 giorni di silenzio verso i temi che evidenziano la pressapochezza della conduzione di Giunta". Renzo Testolin (Uv) ha detto che "il Governo dimostra la debolezza del percorso, non è in grado di affrontare i problemi, mancano i fondamentali". Maria Luisa Russo (M5S) ha invece parlato di "disagio" perchè "la maggioranza non sta risolvendo i problemi che affliggono la comunità", mentre Chiara Minelli (Impegno Civico) ha detto che "la maggioranza è esplosa in tre mesi" ma "temiano anche il ritorno di chi ha malgovernato per tanto tempo".
 
   

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