Valle d'Aosta

Restyling per sito web Consiglio Valle

Può essere fruito da smartphone, pc e tablet

Redazione Ansa

E' online la nuova versione del sito web del Consiglio regionale della Valle d'Aosta. A presentarla è stato il presidente del Consiglio Valle, Joel Farcoz, assieme ai vicepresidenti Patrizia Morelli e Vincenzo Grosjean e ai consiglieri segretari André Lanièce e Carlo Norbiato.
    Il sito può essere fruito in modo agevole su tutte le principali tipologie di dispositivi: mobile, per cellulari; narrow, per tablet; normal, per computer fisso o portatile; wide, per schermi di grandi dimensioni: per renderlo possibile si è resa necessaria preliminarmente una riorganizzazione dei menù. La grafica è molto essenziale e si sviluppa con le sezioni che si distinguono grazie ad un'alternanza di colori di sfondo: blu, bianco e grigio. Sono presenti collegamenti ipertestuali e funzionalità generali, menu di navigazione, pulsanti per accedere alle pagine relative al Presidente del Consiglio, alla mediateca, all'ultima adunanza, alle Commissioni consiliari e alla sezione eventi e iniziative, le notizie e i comunicati stampa di InfoConseil, i collegamenti alle sezioni Premio Donna dell'anno, Portes Ouvertes, Scuola per la democrazia e Conseil des Jeunes Valdôtains, i collegamenti al sito del CoReCom, alla pagina della Consulta pari Opportunità e alla pagina del Difensore civico.
    "Con l'occasione - si legge in una nota - è stata anche rimodulata la sezione Iter leggi e atti al fine di renderla maggiormente fruibile anche dal punto di vista della consultazione degli atti. Anche la pagina della diretta del Consiglio è stata rivisitata".
    Il sito del Consiglio regionale costituisce inoltre un'importante banca dati storica della politica regionale, anche per rispondere alla funzione di diffondere la conoscenza sulla storia, sulle istituzioni e sul particolarismo regionali.
    "Quindi, per rendere accessibile al pubblico un'eredità storica del popolo valdostano - si conclude la nota - gli uffici stanno svolgendo un importante lavoro di recupero degli atti e dei dibattiti delle sedute consiliari. Attualmente la sezione contiene i titoli degli oggetti trattati nel corso delle sedute del Comitato Nazionale per la Liberazione dal 1946 e del Consiglio regionale, i verbali dal 1946 al 1966 e dal 1977 a oggi, i resoconti integrali dei dibattiti consiliari dal 1981". 

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