Valle d'Aosta

Univda, verso un percorso per non francofoni a Scienze della formazione

Assessore Guichardaz: "Il francese a volte è un impedimento all'accesso"

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 05 APR - Il corso di laurea di Scienze della formazione primaria dell'Università della Valle d'Aosta potrebbe offrire in futuro un percorso per "intercettare anche studenti provenienti da fuori regione. Quindi non con la filiera francofona, che è diventata in alcuni casi un impedimento all'accesso". Lo ha detto l'assessore al Sistema educativo, Jean-Pierre Guichardaz, a margine della conferenza stampa di presentazione dei percorsi di formazione per il conseguimento della specializzazione per il sostegno didattico degli alunni con disabilità.
    "Rispetto a Scienze della formazione primaria - ha spiegato Guichardaz - l'Università della Valle d'Aosta è abbastanza gettonata, nel senso che negli anni è cresciuta una reputazione tanto che abbiamo rilevato la necessità, oltre che di formare gli insegnanti nell'ambito valdostano, nello specifico ambito francofono, abbiamo ricevuto molte richieste rispetto a una formazione che potesse intercettare anche studenti provenienti da fuori regione. Quindi abbiamo inserito nel piano di sviluppo triennale anche la possibilità, adesso la stiamo strutturando, di fare anche un percorso aperto a chi accederà da fuori. Quindi non con la filiera francofona, che è diventata in alcuni casi un impedimento all'accesso, perché ovviamente devi già conoscere il francese e quindi devi già avere questa padronanza linguistica, e quindi ci stiamo evolvendo anche sotto quel profilo. Ci stiamo sempre più nazionalizzando e internazionalizzando attraverso una serie di interlocuzioni".
    In questo senso "anche università importanti come La Sapienza, con la quale abbiamo avuto recentemente delle interlocuzioni, vedono la Valle d'Aosta come un luogo molto interessante sotto il profilo anche della prossimità". (ANSA).
   

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