Valle d'Aosta

Fournier (Avif), "più neve artificiale nelle piccole stazioni"

"Per Champorcher e Brusson i progetti sono in stadio avanzato"

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 15 FEB - "Abbiamo un 4% in più di primi ingressi e una buona crescita di fatturato, sul 14%". Così Ferruccio Fornier, presidente dell'Associazione valdostana impianti a fune (Avif), sull'andamento della stagione sulle piste da sci in Valle d'Aosta dopo la riunione del direttivo che si è svolta stamane. Tuttavia, spiega all'ANSA, "ci sono dei punti di criticità, ci sono alcune piccole stazioni dove gli impianti di innevamento sono scarsi: ad esempio Champorcher e Brusson, dove comunque ci sono delle progettazioni abbastanza avanzate che vedranno il potenziamento degli impianti, già a partire da quest'anno per l'inverno prossimo".
    In linea generale "sta andando abbastanza bene dappertutto, ci sono buoni exploit anche in alcune piccole stazioni, come Crévacol e Rhêmes-Notre-Dame. Le stazioni grandi, chi più chi meno, stanno andando bene".
    Inoltre, spiega Fournier, "abbiamo visto che c'è un buon risultato per le proposte relative alle piccole stazioni: lo stagionale a 200 euro riservato ai valdostani, e le sei giornate più un'ora di lezione con un maestro di sci anche per i non residenti. Abbiamo avuto anche una discreta crescita del biglietto stagionale da 50 euro riservato ai valdostani under 18 e valido in tutti i comprensori: siamo a oltre 5.000, l'anno scorso eravamo poco sotto questa soglia".
    "La stagione - aggiunge Fournier - si preannuncia abbastanza buona, le condizioni sono tali per poter andare avanti bene".
    (ANSA).
   

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