(ANSA) - AOSTA, 03 FEB - "Nonostante le finalmente
accettabili condizioni igieniche e di vivibilità all'interno
della casa circondariale, la direttrice della casa circondariale
di Brissogne ha a disposizione poche risorse economiche e si
trova a dover operare con un numero insufficiente di educatori
per coprire le necessità della struttura e vi è difficoltà ad
avviare corsi e attività più strutturate". Così in una nota
Valle d'Aosta aperta, dopo le informazioni ricevute dalla
senatrice del Movimento 5 stelle Elisa Pirro, che ieri ha
partecipato a una visita nel carcere organizzata
dall'associazione 'Nessuno tocchi Caino'.
Secondo Vda aperta "la difficile situazione delle carceri
italiane porta ad affrontare numerose problematiche: dal
sovraffollamento alla mancanza di personale, anche medico, dalle
strutture fatiscenti alla prevenzione sulla salute fisica e
mentale dei detenuti.
È una questione che va affrontata con serietà e non può più
essere lasciata al lavoro degli operatori penitenziari, delle
associazioni e dei garanti".
Per Vda aperta "la restituzione della visita da parte della
senatrice Elisa Pirro a Valle D'Aosta Aperta è segnale di
attenzione sia su una struttura, sicuramente con meno criticità
rispetto a quelle presenti nelle altre regioni, ma che richiede
comunque attenzioni da parte delle istituzioni nazionali, sia
verso il territorio valdostano". (ANSA).
Vda aperta, "servono più risorse per il carcere di Brissogne"
"Pochi fondi e un numero insufficiente di educatori"