Valle d'Aosta

Traforo Monte Bianco, "con chiusure -340 mila transiti nel 2023"

Sitmb, traffico calerà del 20% con 105 giorni di stop per lavori

Redazione Ansa

"Le previsioni di traffico per il 2023 pur con segnali di ripresa nei primi giorni dell'anno, sconteranno 105 giorni di chiusura programmata per il rifacimento della volta, oltre a chiusure di breve durata per gli interventi sulla soletta. E' previsto un calo dei flussi veicolari pari a circa il 20% rispetto al 2022". Lo si legge nel bilancio 2022 della Società italiana del traforo del Monte Bianco (Sitmb). L'anno scorso sono transitati complessivamente 1.731.833 veicoli: il calo atteso è quindi intorno ai 346.000 passaggi.
    Il primo cantiere-test per il rinnovo della volta - in calendario tra il 4 settembre e il 18 dicembre prossimi - "verrà effettuata per 300 metri sulla parte italiana e per 300 su quella francese". Per la Sitmb l'importo previsto è di "circa 10,5 milioni di euro, costo lievitato rispetto a quanto era previsto nello scorso bilancio, anche in funzione della presenza di amianto nella volta". Un fattore che inciderà "in prospettiva" anche sugli "interventi futuri. Sempre nel 2023 verrà effettuata la prima tranche di 200 metri dell'affidamento per la sostituzione di parte della soletta. L'attività iniziata nel 2021 era stata sospesa per la presenza di amianto. Ciò ha fatto sì che il Geie dovesse procedere ad una nuova gara, per prevedere l'intervento di ripristino in presenza di materiali particolarmente nocivi per l'uomo, quale è l'amianto".
    Al 31 dicembre scorso, l'organico di Sitmb è di 126 persone.
    La società è partecipata al 51% da Autostrade per l'Italia, al 32,125% da Anas, al 10,625% dalla Regione Valle d'Aosta e al 3,125% sia dal Cantone di Givevra sia dalla città di Ginevra.

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