La Compagnia valdostana delle acque ha completato "con successo" il collocamento di un finanziamento di 250 milioni di euro. Lo comunica, in una nota, l'azienda valdostana specializzata nella produzione di energia da fonti rinnovabili.
"Il finanziamento senior unsecured, sottoscritto da primari investitori istituzionali, è regolato dalla legge tedesca - si legge - e prevede due tranches con scadenza di cinque (aprile 2028) e sette anni (aprile 2030) di importo rispettivamente pari a 200 milioni e a 50 milioni e ad un costo medio, al netto delle coperture effettuate, del 2,66%. I proventi netti del finanziamento saranno utilizzati per General corporate purposes, incluso il rimborso di debito esistente, il finanziamento di acquisizioni e investimenti".
"La scelta di Cva di essere tra le prime utility italiane a emettere uno Schuldschein - commenta il presidente di Cva, Marco Cantamessa - è rappresentativa di una visione finanziaria attenta, che favorisce la diversificazione delle fonti di finanziamento". Per l'amministratore delegato, Giuseppe Argirò, "l'operazione finanziaria rappresenta un momento di grande valore per il nostro Gruppo poiché fornisce un rilevante supporto all'attuazione del nostro Piano Strategico: il successo di quest'operazione di finanziamento, la prima per Cva che supera la scadenza delle concessioni idroelettriche del 2029, consolida la nostra presenza sui mercati dei capitali e sottolinea l'apprezzamento nei nostri confronti degli investitori istituzionali internazionali, peraltro in una fase complessa come quella che stiamo vivendo".
Per Cva finanziamento da 250 milioni
Cantamessa, visione che prevede diversificazione fonti