Valle d'Aosta

Servizi di soccorso, firmate le convenzioni per il potenziamento

Da Usl e tre associazioni, "più 25% di copertura del territorio"

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 31 MAR - Una crescita graduale fino ad arrivare ad un incremento del 25% della copertura del territorio da parte di Anpas Vda, Comitato di Aosta della Croce rossa italiana e Associazione dei volontari del soccorso della Valpelline, raggiungendo "tempi di intervento più rapidi, elemento decisivo per le patologie tempo dipendenti". E' quanto prevedono le convenzionali triennali (2023-2025) sottoscritte tra le tre associazioni e l'azienda Usl.
    Alla presenza dell'assessore regionale alla Sanità, Carlo Marzi, hanno firmato il direttore generale Usl, Massimo Uberti, e i presidenti delle tre associazioni di volontariato: Massimo Pesenti (Anpas), Renato Malesan (Cri) e Maurizio Lanivi (Volontari del soccorso Valpelline).
    "Migliorare i tempi di intervento degli equipaggi di soccorso e delle ambulanze - sottolinea Marzi - è un valore imprescindibile sia per mantenere sul posto chi abita nelle zone più distanti sia per i molti turisti che ogni anno scelgono le nostre montagne come meta per le vacanze, fino a quintuplicare la nostra popolazione".
    Il potenziamento, ha spiegato Uberti, riguarderà "soprattutto la Bassa Valle perché per l'Alta Valle la nostra azienda, l'Anpas e l'Unité des Communes Grand Paradis sono attive da un anno nella strategia nazionale 'Aree interne', finanziata da fondi europei, che ha già dato buoni risultati per quanto riguarda l'abbattimento dei tempi di attesa per gli interventi di soccorso nella zona". L'impegno di spesa per il 2023 è di 1.050.666 euro suddivisi in 835.228 euro per l'Anpas Vda, 150.638,88 euro per il Comitato di Aosta di Cri e 64.800 euro per l'Associazione volontari del soccorso di Valpelline. (ANSA).
   

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