Valle d'Aosta

Giunta senza donne, Vda aperta "valutiamo ricorso a Mattarella"

"Lavoriamo a proposta Schlein per doppia preferenza di genere"

Redazione Ansa

Vda aperta pensa a una "interlocuzione con il Pd di Elly Schlein" e "valuta un ricorso al Capo dello Stato" contro l'assenza di donne nella giunta Testolin. Lo ha detto l'ex deputata Elisa Tripodi (M5s) durante una conferenza stampa convocata sul tema. Una situazione che si scontra con "l'Agenda 2030 che pone l'obiettivo della parità di genere e - ha aggiunto - una popolazione valdostana per il 51% al femminile". Tripodi ha ricordato i contatti sul tema con esponenti di primo piano del M5s e di Sinistra italiana, ma anche con Laura Boldrini: "Ha cercato di indirizzare il Pd valdostano, che invece tratta il tema con menefreghismo".
    Erika Guichardaz, consigliera regionale (Pcp) ed esponente di Area democratica, ha anticipato: "Stiamo preparando una proposta di legge che definirei 'proposta Schlein', per introdurre la doppia preferenza di genere e la rappresentanza di genere in giunta. Deve essere scollegata dal dibattito che c'è in prima commissione: la questione non può diventare merce di scambio.
    Abbiamo contatti con personalità di rilievo nazionale, costituzionalisti. Non basta sentirci dire 'ci penserà la prossima giunta'. Chissà le rappresentanze femminili di altri partiti, la consigliera di parità, cosa penseranno dell'iniziativa". Il consigliere comunale di Aosta Diego Foti ha anticipato che porterà la questione all'attenzione dell'assemblea cittadina insieme al collega Luciano Boccazzi.
    Per Carola Carpinello (Adu Vda) "l'obiettivo è un'assessora tecnica. Il come lo decidano loro. Se far fare un passo indietro a un maschio alfa oppure togliersi qualche delega e qualche centinaio di euro al mese". 

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