Valle d'Aosta

Confindustria amplia la sua sede, "una casa per la formazione"

Nuovi spazi inaugurati con il progetto culturale 'Mosaico'

Redazione Ansa

Una sede ampliata per Confindustria Valle d'Aosta, che nella palazzina di viale Conseil de commis 24, ad Aosta, ha ricavato nuovi spazi. L'obiettivo è di renderli la casa delle attività di formazione e aggiornamento professionale dell'Academy, grazie anche alla collaborazione con il Dipartimento politiche del lavoro e della formazione, ma anche del progetto culturale Mosaico. Senza dimenticare uno sguardo alla comunità e ai giovani, mettendo a loro disposizione attività e laboratori per l'esplorazione del mondo professionale.
    L'associazione raggruppa 307 imprese che generano oltre il 60% del valore aggiunto regionale e danno lavoro direttamente a circa 8.000 addetti, pari a oltre il 40% dei lavoratori del settore privato della Valle d'Aosta. Grazie a un investimento interamente finanziato con risorse proprie, Confindustria Vda ha acquisito e ristrutturato il primo piano della palazzina in viale Conseil des Commis disegnata da Giò Ponti, dove al secondo piano hanno già sede da molti anni i suoi uffici. Il cuore dei nuovi spazi è il salone principale da 40 posti intitolato a Luigi Fresia, primo presidente degli industriali dopo la Seconda guerra mondiale e artefice della costruzione stessa dell'edificio. "Questi nuovi uffici - ha detto il presidente, Francesco Turcato - rappresentano il completamento del percorso di sviluppo intrapreso da Confindustria Valle d'Aosta, che dal 2018 ha visto aumentare dell'80% i propri iscritti".
    L'inaugurazione dei nuovi spazi è stata l'occasione della presentazione di Mosaico, progetto culturale che punta a raccontare storie di imprenditoriali alle società aderenti a Confindustria Valle d'Aosta e alla comunità. Nel primo ciclo di incontri che avranno cadenza bisettimanale, in collaborazione con la Fondation Emile Chanoux, sarà organizzata una rassegna composta da tre convegni e tre proiezioni di film.
    Enrico Mattei (8 marzo, ore 18-20), Adriano Olivetti (12 aprile, ore 18-20), Luigi Einaudi (24 maggio, ore 18-20), saranno i protagonisti di tre incontri organizzati coinvolgendo Eni, Fondazione Luigi Einaudi e Fondazione Adriano Olivetti. I tre film che verranno proiettati, in collaborazione con Aiace Vda, avranno come filo conduttore le invenzioni che hanno rivoluzionato delle epoche e gli uomini che stanno dietro queste invenzioni: 'Steve Jobs' di Danny Boyle (22 marzo, ore 18-20), 'La segretaria quasi privata' di Walter Lang (26 aprile, ore 18-20), 'Mister Hula Hoop' dei fratelli Coen (31 maggio, ore 18-20).
   

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