Valle d'Aosta

Morto Victor Vicquéry, studentessa 'vedeva dentro noi una luce'

'Voglio seguire le sue orme e tornare a scuola insegnare'

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 04 FEB - "Per me Viquéry non era un professore, lui vedeva i ragazzi non come dei numeri, vedeva dentro ognuno di noi una luce. Per me era come il migliore amico, era l'unica persona che sapeva come prendermi, una delle poche che ha sempre creduto in me fin dall'inizio, sapeva capire quando qualcosa in me non andava". A ricordare il docente dell'Istituto alberghiero della Valle d'Aosta Victor Vicquéry, morto a seguito di una caduta in bicicletta, è Fabiola, studentessa dell'ultimo anno con cui hai lavorato per due progetti importanti. Nel testo, diffuso via social da Fondazione turistica Vda, la giovane aggiunge: "Ho tanti rimpianti nei confronti del prof: non avergli mai detto che gli volevo bene, mai un abbraccio nei momenti in cui mi consolava e non mi potrà mai dire 'un giorno la chiamerò collega', come tanto voleva. Lui voleva che io tornassi a scuola un giorno, e anche io, soprattutto ora, voglio tornare e seguire le sue orme, trasmettere la passione come faceva lui. Lui era il pilastro della scuola, era un avanguardista, credeva nell'istituzione".
    Fondazione turistica Vda scrive: "Professori, colleghi, amici e soprattutto i tuoi alunni sono ancora increduli. Con gli occhi pieni di lacrime siamo tutti in difficoltà nel trovare le parole per salutarti Victor: sei stato un esempio per tutti. I tuoi modi accoglienti, la tua disponibilità accompagnata sempre dalla professionalità e dal tuo sorriso rimarranno per sempre impressi nel nostro cuore". (ANSA).
   

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