Valle d'Aosta

Conapo, 'Regione vuole precettarci per la Foire'

'Con modifica accordo servizi minimi, leso diritto di sciopero'

Redazione Ansa

"La Regione ha convocato un incontro con tutte le sigle sindacali per sottoscrivere un accordo affinché domani possano precettarci. Noi, come Conapo, non lo sottoscriviamo perché lo troviamo strumentale e lesivo del diritto di sciopero garantito a ogni lavoro, quindi anche ai vigili del fuoco". Così Luca Pison, membro della segreteria valdostana del Conapo, il sindacato più rappresentativo della categoria.
    Dopo che ieri sera l'assemblea dei vigili del fuoco valdostani ha confermato lo sciopero indetto per domani, mettendo a rischio la seconda giornata della Fiera Sant'Orso per via della mancanza del servizio antincendio, stamane si è tenuto alle 9.30 un primo incontro: "Siamo stati convocati dal presidente della Regione e noi abbiamo portato avanti la nostra linea. Non si è arrivati a un accordo e da parte della Regione è arrivata la minaccia". Il secondo incontro è iniziato attorno alle 12.30, con l'obiettivo, spiega Pison, di "modificare l'accordo vigente che definisce i servizi minimi essenziali che i vigili del fuoco devono garantire. Ad oggi questo accordo, che risale al 2007, non ci obbliga a essere presenti per i servizi di vigilanza, al contrario di quanto accade per il soccorso tecnico urgente. Se ci fosse questa modifica, i colleghi quindi sarebbero obbligati a essere presenti e a garantire il servizio di domani". La vigilanza anticendio durante la Foire è organizzata su due turni (6.30-14 e 13-20), per ognuno dei quali operano un funzionario, tre capisquadra e dieci vigili del fuoco. "Troviamo alquanto ridicolo - dice Pison - che la Regione, per ovviare al problema della Foire, trovi subito una soluzione per poter precettare i vigili del fuoco mentre per risolvere i problemi dei vigili del fuoco, dopo anni, non abbiamo nulla in mano". 

Leggi l'articolo completo su ANSA.it