Valle d'Aosta

Sanità: allarme medici, ne mancano 116 in Valle d'Aosta

Fabbisogno 98 infermieri, si valuta reclutamento in Brasile

Redazione Ansa

Il fabbisogno di medici in Valle d'Aosta ammonta a 116 professionisti, di cui 19 di assistenza primaria e 33 di continuità territoriale. Inoltre mancano 98 infermieri, 46 Operatori socio-sanitari, 5 fisioterapisti, 5 logopedisti, 8 ostetriche, 5 tecnici di laboratorio, 4 tecnici di radiologia e un tecnico di neurofisiopatologia. I dati sono stati comunicati dall'assessore regionale alla sanità, Roberto Barmasse, rispondendo ad un'interrogazione della Lega Vda.
    Nel fabbisogno dei 116 medici, c'è da rilevare che 11 sono biologi o fisici. "Bisogna tenere conto – spiega il direttore sanitario dell’Usl, Guido Giardini – che non tutti sono mancanti, né nell’area territoriale né ospedaliera. Con ogni probabilità almeno la metà di queste figure sono sostituite da personale a tempo determinato o che lavora in libera professione. In ogni caso gli ultimi concorsi banditi tendono a coprire organici che nemmeno prima del Covid erano completamente pieni. CI diamo un obiettivo ambizioso. L’organico completo sarebbe all’incirca di 362 dirigenti medici".

Nell'ultimo anno sono 80 gli infermieri che hanno lasciato, a vario titolo (alcuni non erano vaccinati), il posto di lavoro in Valle d'Aosta mentre ne risultano 79 assunti dall'Usl. Sono anche cessati 79 infermieri 'somministrati' attraverso agenzie interinali, 50 dei quali sono stati assunti dall'Usl e 29 hanno dato le "dimissioni volontarie", mentre le assunzioni sono state 19. "Viste le difficoltà di reclutare il personale sul territorio", l'azienda sanitaria sta valutando la possibilità di reclutamento di infermieri provenienti dal Brasile. Infine sono 'cessati' 31 Operatori socio-sanitari (24 dimissioni volontarie) e ne sono stati assunti 11 (per i 'somministrati' 22 cessazioni e 46 assunzioni).

 

Leggi l'articolo completo su ANSA.it