Valle d'Aosta

Corruzione, lunedì interrogatori maresciallo Gdf e imprenditore

Dal gip anche impiegato forestale indagato per truffa su alpeggi

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 23 SET - Sono fissati per lunedì 26 settembre sia l'interrogatorio di garanzia di Donato Orsières - impiegato forestale posto ai domiciliari nell'ambito di un'indagine della procura europea per truffa aggravata e abuso d'ufficio - sia quelli del maresciallo della Guardia di finanza Diego Scida e dell'amico imprenditore Gabriele Sanlorenzo, anche loro ai domiciliari ma in un'inchiesta della procura di Torino per accesso abusivo ai sistemi informatici e corruzione per atti contrari ai doveri d'ufficio.
    A comparire per primo davanti a un giudice - il gip di Aosta - sarà Orsières, difeso dall'avvocato Ascanio Donadio. Orsières, di 54 anni, di Saint-Denis, è indagato per truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche e abuso d'ufficio nell'ambito della gestione di alcuni alpeggi a Pontey. Secondo gli inquirenti "è sospettato di aver presentato al proprio ufficio specifiche richieste di contribuzione in materia di pascoli, indicando falsamente di aver condotto e pascolato un alpeggio sito nella Bassa Valle d'Aosta, negli anni 2020 e 2021, percependo indebitamente contributi pubblici in danno dell'Unione Europea per un ammontare di circa 15.000 euro".
    Nel pomeriggio, ma davanti al gip di Torino, toccherà a Scida, di 47 anni, (assistito dall'avvocato Michel Milliery) e Sanlorenzo, di 44, (avvocate Rebecca Tubère ed Eleonora Bono): in base alle indagini della Guardia di finanza, il primo "avrebbe acquisito informazioni contenute in diverse banche dati in uso al Corpo, mettendole a disposizione dell'imprenditore e ricevendo, quale contropartita, la disponibilità a titolo gratuito di un alloggio" a Courmayeur. (ANSA).
   

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