Valle d'Aosta

Coppia uccisa da frana in Val Ferret, iniziato processo civile

Comune Courmayeur chiama in causa assicurazione e Regione Vda

Redazione Ansa

E' iniziato davanti al giudice civile di Aosta Paolo De Paola il processo contro il Comune di Courmayeur nato dalla causa intentata dai figli dei coniugi milanesi Vincenzo Mattioli, di 71 anni, e Barbara Gulizia (70), morti dopo essere stati travolti da una colata detritica caduta sulla strada della Val Ferret il 6 agosto 2018. L'udienza era stata rinviata dal 5 aprile scorso per consentire la costituzione - avvenuta nelle scorse settimane - degli altri due soggetti chiamati in causa dal Comune (assistito dall'avvocato Marco Licata), la propria compagnia di assicurazione per la responsabilità civile verso terzi e la Regione Valle d'Aosta.
    L'udienza è stata non in presenza ma "figurativa": i legali delle parti hanno richiesto, come di rito, i termini per il deposito delle memorie per la trattazione e l'istruzione della causa, che il giudice potrà concedere con apposita ordinanza, fissando contestualmente la prossima data.
    Nell'aprile 2021 il gip di Aosta aveva archiviato il procedimento penale per omicidio colposo plurimo, disastro colposo e lesioni colpose a carico dell'ex sindaco di Courmayeur Stefano Miserocchi dopo che dalla perizia svolta con incidente probatorio era emersa "l'assenza di prevedibilità" del fenomeno.
    Assistiti dallo Studio3A-Valore spa, i figli dei coniugi - Simone ed Emanuela Mattioli - nell'annunciare l'azione civile avevano commentato: "La strada passa ancora lì, accanto a un torrente che non ha proiezioni adeguate e che scaricherà ancora: non possiamo pensare che altri, e qui parliamo di famiglie e bambini, possano andare incontro alla stessa tragica sorte dei nostri genitori". 
   

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