Valle d'Aosta

Courmayeur, acqua torna potabile dopo le frane in val Ferret

Comune, 'ma razionalizzarne l'uso'

Redazione Ansa

L'acqua è tornata potabile a Courmayeur. Lo comunica l'amministrazione comunale sulla base delle analisi effettuate: le due frane cadute la sera del 5 agosto scorso, oltre a isolare la vallata, avevano infatti provocato danni all'acquedotto, con disagi per i circa 25 mila turisti che affollano la località.
    L'erogazione dell'acqua era stata ripristinata lunedì 8 con un bypass, ma sino ad oggi era necessario bollirla prima di consumarla a causa della possibile presenza di impurità. Il Comune invita comunque "tutti gli utenti a razionalizzare l'uso della risorsa", chiedendo di concentrare in orario serale o al mattino presto irrigazione di giardini e orti, caricamento di cisterne, piscine e vasche.
    Alle 17.30 è inoltre prevista la riapertura della strada dopo la realizzazione di un ponte "temporaneo e alternativo". 

Val Ferret torna accessibile - Torna accessibile la val Ferret, grazie a un ponte temporaneo posato sul torrente Rochefort dopo i danni provocati delle due frane cadute nella vallata laterale di Courmayeur il 5 agosto scorso.
    Le opere consentiranno dunque alla val Ferret di essere nuovamente fruibile ai residenti e a tutti i turisti presenti a Courmayeur in questo periodo di alta stagione.
    "Il limite di carico del ponte temporaneo - sottolinea il Comune - è di 44 tonnellate; per tutti i veicoli (auto, mezzi pesanti, trasporto pubblico locale), non è consentito il doppio senso di marcia, ma è obbligatorio il senso unico alternato (precedenza in salita). Inoltre, fino al 29 agosto non sarà consentito, salvo specifica autorizzazione, il transito di bus turistici privati e mezzi di cantiere". 
   

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