Valle d'Aosta

Ferrovia: Lega, Ivrea dice no a elettrificazione

'A rischio 146 milioni del Pnrr, fetta più grossa per Vda'

Redazione Ansa

 "La china intrapresa da questo progetto, che parte decisamente in salita e rischia di accumulare ritardi paurosi, con il rischio di non completare il cantiere entro il 2026 e perdere quindi 146 milioni del Pnrr, ovvero la fetta più grossa destinata alla Valle d'Aosta, ricalca esattamente le criticità che il nostro gruppo consiliare ha sollevato più volte durante l'ultimo anno". Lo scrive la Lega Valle d'Aosta in una nota, in merito all'elettrificazione della linea ferroviaria Aosta - Ivrea. La città piemontese "dopo il voto unanime del Consiglio comunale" è intenzionata "a dare il proprio diniego durante la conferenza dei servizi del 12 agosto prossimo riguardo al progetto di elettrificazione delle gallerie della città", prosegue la nota". Inoltre, "abbiamo appreso che anche dal Consiglio superiore dei lavori pubblici, riunitosi a Roma il 27 luglio, sarebbero emersi dubbi riguardo all'utilità dell'opera", aggiungono. "Se qualcuno pensava di salvare i ghiacciai grazie alla linea elettrificata si sbagliava" e "non ha capito che soltanto il raddoppio della linea consentirebbe un vero miglioramento dei tempi di percorrenza. Non ci riteniamo - concludono - né delle Cassandre né dei sabotatori, ma tutti questi rilievi erano già stati evidenziati in Consiglio regionale da almeno un anno. Ci limitiamo quindi soltanto ad osservare che, ancora una volta, qualcuno ha fatto i conti senza l'oste. Un'abitudine pericolosa, tipica della peggior sinistra".
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it