Valle d'Aosta

Siccità: Cva, soglia rilascio invasi già al massimo possibile

E' al 75%, salita di un terzo rispetto al giugno 2021

Redazione Ansa

Il Gruppo Compagnia valdostana delle acque (Cva) ha aumentato il rilascio delle acque dei propri invasi per calmierare l'emergenza idrica e il livello attuale, fa sapere in una nota, costituisce quello "massimo" che è "tecnicamente possibile".
    "Di concerto - si legge in una nota del Gruppo - con gli organi preposti della regione Valle d'Aosta - che è socio unico della società, per il tramite della Finanziaria regionale - la soglia di rilascio dei grandi invasi nel mese di giugno 2022, è stata portata al 75%, che costituisce il massimo rilascio tecnicamente possibile al fine di evitare un danno sia al sistema produttivo idroelettrico sia al sistema di regolazione della rete di trasmissione nazionale, incrementandola di oltre il 30% rispetto a quanto effettuato nell'analogo periodo del 2021".
    "A testimonianza - prosegue Cva - di questo apporto ampissimo, si evidenzia, come emerso recentemente nella riunione tecnica del Distretto del Po, che la Dora Baltea è il fiume che sta garantendo il maggior apporto tra tutti gli affluenti".
    "In un anno - conclude il Gruppo - in cui i bacini idrici Cva hanno un livello d'invaso inferiore di oltre il 40% rispetto al 2021, tale scelta aziendale, che ha consentito un deflusso di oltre 41 milioni di metri cubi d'acqua verso il Piemonte, nel solo mese di giugno, dimostra la chiara volontà del gruppo di contemperare le esigenze ambientali con quelle industriali".

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