Valle d'Aosta

Ospedale: Nuti, nuovo progetto non aumenta volumetrie

'Un piano un più sarebbe stato un problema non solo estetico'

Redazione Ansa

"L'impatto" del nuovo ospedale regionale di Aosta "che si immaginava essere superiore dal punto di vista volumetrico rispetto al ritrovamento del guerriero celtico sarà identico, per cui non ci saranno aumenti di volumetrie". Lo ha detto in Consiglio comunale il sindaco di Aosta, Gianni Nuti, commentando l'esito dell'incontro avvenuto il 28 giugno "con i progettisti dell'ospedale". Per Nuti è "una cosa importante da dire, credo sia un elemento qualificante della nuova progettazione, che per noi era motivo di preoccupazione, perché aumentarlo di un piano avrebbe potuto costituire un problema non solo di tipo estetico".
    Durante l'incontro, ha spiegato Nuti, è iniziata "una interlocuzione costruttiva, molto ricca di dettagli e anche nodi critici da affrontare insieme. È importante dire che abbiamo registrato da ambo le parti, anche dal nostro apparato tecnico, una intenzione di costruire insieme quelle forme di collaborazione che servono per far sì che il cantiere non sia un'isola in mezzo alla città, ma sia integrato fin da subito nel contesto cittadino in modo non invadente e non impattante, per quanto sarà un cantiere importante e ci saranno sicuramente dei percorsi di adeguamento del tessuto urbano circostante al nuovo sito. Però con lo spirito di chi in modo scientifico ha intenzione di costruire un piano viario ponderato che possa rispondere alle esigenze della città e possa far diventare questa struttura compatibile con ciò che ci sta intorno e soprattutto con ciò che si muove intorno". 
   

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