Valle d'Aosta

Coldiretti, gravi danni a colture con grandine in bassa Valle

'Sistema agricolo si doti di reti protezione e assicurazioni'

Redazione Ansa

Coldiretti Valle d'Aosta stima "anche il 100 per cento di danni su alcune culture particolarmente delicate" a seguito della grandinata che stamane ha investito alcuni comuni della bassa Valle d'Aosta. "Oltre ai frutteti, ai vigneti e alle coltivazioni orticole, anche i pascoli e le colture foraggere non usciranno indenni poiché le piante delle coltivazioni erbacee, lacerate e massacrate dai chicchi di ghiaccio, sono danneggiate in maniera irreversibile" spiega Elio Gasco, direttore di Coldiretti Vda.
    "Come la siccità, questi eventi estremi, purtroppo sempre più frequenti, sono un campanello di allarme - spiega il presidente regionale dell'associazione, Alessio Nicoletta - che deve indurre tutto il sistema agricolo a riflettere sull'attuazione delle misure attive e passive per la difesa delle coltivazioni che vanno dalle reti antigrandine ad un rafforzamento delle assicurazioni contro i danni causati dal maltempo".
    "La caduta violenta della grandine con chicchi fini - continua - è la più dannosa in questa fase stagionale per le perdite irreversibili che provoca alle coltivazioni nei campi proprio alla vigilia della raccolta, mandando in fumo un intero anno di lavoro".
   

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