Valle d'Aosta

Abusi edilizi, sanate irregolarità di tre capannoni a Fénis

Non doversi procedere per sindaco e presidente Coldiretti Vda

Giustizia: aula del Tribunale di Aosta

Redazione Ansa

 Si è concluso con un non doversi procedere per estinzione del reato, a seguito del rilascio del permesso di costruire, il processo che ha per protagonisti il sindaco di Fénis, Mattia Nicoletta, e Alessio Nicoletta, presidente di Coldiretti Valle d'Aosta. La sentenza è stata emessa oggi dal giudice del tribunale di Aosta, Marco Tornatore.
    I due fratelli Nicoletta, difesi dall'avvocato Claudio Maione, erano imputati per violazioni edilizie in riferimento a tre capannoni che, secondo gli inquirenti, non avrebbero potuto essere strutture fisse ma soltanto amovibili: per la loro realizzazione sarebbe servito un 'Permesso di costruire' e non una semplice 'Scia'. Nell'udienza di oggi è stato disposto il dissequestro dei tre capannoni. A processo per violazioni edilizie anche il fornitore di calcestruzzo, Giovanni Enrico Vigna, che ha scelto il rito abbreviato ed è stato assolto per non aver commesso il fatto.
   

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