Valle d'Aosta

Rifiuti, un'app per migliorare la raccolta in Valle d'Aosta

Presidente Enval, 'più efficienza porta a costi inferiori'

Redazione Ansa

Un'app e una campagna di comunicazione destinata a residenti e turisti, per migliorare la qualità della raccolta differenziata e così "l'efficienza dell'impianto di Brissogne, andando quindi a incidere sui costi". Lo ha detto Paolo Turbiglio, presidente di Enval, società che gestisce la discarica e il centro di trattamento rifiuti di Brissogne, presentando l'iniziativa promossa insieme all'assessorato all'Ambiente, trasporti e mobilità sostenibile della Regione Valle d'Aosta in collaborazione con l'assessorato ai Beni culturali, turismo, sport e commercio.
    "Possiamo ancora migliorare - ha aggiunto Turbiglio - la qualità della raccolta differenziata, che è un elemento fondamentale nell'ambito del ciclo integrato per il quale il centro di Brissogne è stato costruito. Una delle difficoltà della Valle d'Aosta è la sua vocazione turistica: ci sono differenze quando il turismo è presente e quando non lo è, sia come quantità che come qualità dei rifiuti".
    L'app 'Tabui' (cane da tartufo in piemontese) inaugura in anteprima nazionale la sezione 'Green' per Valle d'Aosta, con informazioni per capire come differenziare correttamente i materiali, indirizzi e orari di apertura degli ecocentri. La campagna informativa prevede, tra l'altro, una serie di focus tematici sui singoli materiali e, a maggio, visite guidate per scuole e cittadini all'impianto Enval di Brissogne. 

Lavevaz, migliorare differenziata è necessità -  L'incremento della qualità della raccolta differenziata in Valle d'Aosta è una "necessità" e questo "richiede un'attenzione da parte di tutti sempre più alta. Una corretta informazione nei confronti dei cittadini è imprescindibile", ha detto il presidente della Regione, Erik Lavevaz, anche nella sua veste di assessore all'Ambiente ad interim, durante la presentazione della nuova campagna di comunicazione lanciata insieme a Enval. Il "legame tra ambiente e turismo - ha aggiunto - è un punto imprescindibile per la vita della nostra della comunità". Un concetto ribadito anche dall'assessore al Turismo, Jean-Pierre Guichardaz.
    "Da oggi in avanti - ha spiegato Mauro Lucianaz, coordinatore della Conferenza dei presidenti delle Unités - dobbiamo far capire che non basta la quantità della differenziata ma serve anche la qualità. Differenziare è importante ed è l'unico strumento che abbiamo per contenere l'incremento dei costi, perché i consorzi potranno correttamente utilizzare i nostri materiali se saranno correttamente differenziati". 

Leggi l'articolo completo su ANSA.it