Due voti sono stati attribuiti a Joseph Cesar Perrin durante la quinta votazione per l'elezione del Presidente della Repubblica. Considerato un "ideologo" dell'Union valdotaine, Perrin - classe 1937 - è uno storico (è autore di numerosi testi) ed è stato consigliere regionale della Valle d'Aosta dal 1983 al 1998, ricoprendo anche il ruolo di assessore regionale all'agricoltura.
"Non crediamo che l’astensione sia una possibilità nel momento in cui si è chiamati a votare il Presidente della Repubblica. Abbiamo quindi indicato un nome importantissimo per le autonomie regionali, ma il nostro auspicio è che i partiti nazionali possano al più presto trovare un incontro su un nome capace di essere garante di terzietà e profonda conoscenza delle istituzioni". Lo dichiarano il Presidente della Regione Valle d'Aosta, Erik Lavevaz, e il Senatore Albert Lanièce, entrambi dell'Union valdotaine, spiegando i motivi che li hanno portati a indicare il nome di Joseph Cesar Perrin alla quinta votazione per l'elezione del Capo dello Stato. "Il centro-destra ha messo in campo una proposta non condivisa - hanno aggiunto - che non ha trovato neppure il sostegno della sua coalizione: non è il momento di 'spallate' o di tentativi forzati su nomi di parte, ma serve un dialogo chiaro ed efficace".