Valle d'Aosta

Sci: Assoutenti, polizza obbligatoria su piste è salasso

"Neve sarà lusso per ricchi, rischio effetti negativi turismo"

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 26 NOV - "La settimana bianca diventa un salasso per le famiglie". E' l'allarme di Assoutenti il cui presidente Furio Truzzi spiega: "A partire dal 1° gennaio 2022 si potrà sciare solo se dotati di assicurazione, in virtù del Decreto legislativo numero 40 del 28 febbraio 2021 che introduce l'obbligo di copertura assicurativa per gli sciatori. Una polizza tesa a coprire la responsabilità civile per danni o infortuni causati a terzi, e che può essere venduta dai gestori degli impianti o acquistata in modo autonomo dagli sciatori presso le compagnie di assicurazioni. Per chi ne sarà sprovvisto, sanzioni da 100 a 150 euro e ritiro dello skipass".
    Secondo Truzzi si tratta di "un provvedimento passato in sordina a causa del Covid e che apre la strada ad una vera e proprie giungla sul fronte dei costi delle polizze proposte agli sciatori. Se, infatti, da un lato scatta l'obbligo di stipulare una assicurazione per sciare, obbligo corretto se si vogliono limitare i danni che ogni anno si registrano sulle piste da sci, dall'altro non vi è alcun limite alle tariffe che possono essere praticate dalle imprese assicuratrici, con evidente danno per le tasche dei consumatori che potrebbero andare incontro ad una nuova stangata".
    Per Assoutenti "tra polizza obbligatoria, aumento tariffe skipass, caro-benzina e rincari hotel, andare sulla neve sarà lusso per ricchi. Si rischiano effetti negativi su turismo".
    (ANSA).
   

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