Valle d'Aosta

Cime bianche, Adu presenta esposto a Corte Conti

"Confusione fra Regione, società partecipata e politici"

Redazione Ansa

Ambiente diritti e uguaglianza (Adu) ha presentato un esposto alla Corte dei Conti per "tutelare il vallone di Cime Bianche ed evidenziare quello che non funziona".
    L'esposto è stato "trasmesso anche alla Monterosa Spa, a cui è stato dato incarico di predisporre la progettazione, al Consiglio regionale e alla Presidenza della Regione", spiegano da Adu.
    "È un ultimo avviso per cercare di sbloccare la situazione", dice Alex Glarey. L'esposto è stato trasmesso venerdì e si basa su tre punti principali: "Secondo noi è stata avviata una progettazione senza prima aver approfondito il tema della fattibilità giuridica dell'opera e in contrasto con la normativa e con lo stesso mandato regionale la Monterosa spa ha affidato non solo il livello di progettazione, ma anche il secondo livello, la progettazione definitiva. Inoltre, è stato seguito un iter atipico le cui fasi del procedimento non sono quelle previste dalla legge, con una spettacolare confusione fra Regione, società partecipata e politici professionisti".
    Sul tema Adu ha organizzato una serata, venerdì 19 novembre alle 20,45 nella sala conferenze della Bcc di viale Garibaldi ad Aosta. Durante la conferenza dal titolo "Una lotta senza confini per la conservazione" interverranno l'europarlamentare Tiziana Beghin, la deputata Elisa Tripodi, i fotografi del progetto "L'ultimo vallone selvaggio", Annamaria Gremmo, Marco Soggetto e Francesco Sisti. "Vogliamo sottolineare che le politiche ambientali escono dai confini regionali", dice Daria Pulz.

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