Valle d'Aosta

Sanità: Tripodi, quadro preoccupante ma non inaspettato

"Una riflessione è doverosa"

Redazione Ansa

"Il quadro descritto dal pm Luca Ceccanti nelle inchieste sulla sanità valdostana è preoccupante, ma non si può di certo dire che sia, in qualche modo, inaspettato.
    Una riflessione è doverosa: il fatto che non siano stati commessi reati non può essere una scusante sufficiente per sorvolare". E' quanto dichiara la deputata valdostana Elisa Tripodi, vicepresidente del gruppo del Movimento 5 stelle alla Camera, in merito alle recenti inchieste sulla sanità valdostana.
    "Una valutazione in merito, sia alla poca trasparenza e sia 'sulle inopportune invasioni di campo tra la sfera politica e amministrativa', è doverosa - prosegue - da parte della Giunta e del Consiglio Regionale. La carica di Assessore regionale investe la persona che la ricopre di oneri e onori: queste condotte sicuramente non possono essere definite di certo "onorevoli" e, altrettanto poco onorevole deve considerarsi l'accettazione desolante di queste prassi che, ahimè, sono ben radicate nel tessuto amministrativo e sociale valdostano".
    "Il primo cambiamento culturale che si può fare - conclude - parte soprattutto da noi: non avvallando con il silenzio i comportamenti di chi, in virtù del ruolo che svolge, elargisce favori e favoritismi, in barba a ciascun principio di salvaguardia di parità di trattamento". 
   

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