Valle d'Aosta

Green pass, in Vda sospeso meno 1% lavoratori

Disagi su trasporti extraurbani, presidio sotto Regione

Redazione Ansa

In Valle d'Aosta meno dell'1% dei lavoratori delle quasi 300 aziende associate a Confindustria è stato sospeso per l'assenza del Green Pass. Il settore dei trasporti è stato il più colpito con il 4% di assenze da lavoro: sono state registrate "forti criticità" nei collegamenti extra urbani su gomma a seguito della soppressione di diverse corse di Arriva Spa.
    "Questi dati constatano che per le nostre imprese è molto importante creare ambienti di lavoro quanto più sicuri possibile. Siamo consapevoli del disagio diffuso tra i lavoratori e gli imprenditori, ma i numeri confermano che il Green Pass è un valido strumento per garantire la salute e la conseguente ripresa dell'economia ", ha sottolineato Giancarlo Giachino, presidente di Confindustria Valle d'Aosta.
    In mattinata circa 150 persone si sono radunate sotto il Palazzo della Regione, ad Aosta, per protestare contro l'introduzione dell'obbligo di Green pass per i lavoratori. Tra loro studenti, docenti, dipendenti pubblici e privati. Il presidio si è concluso verso le 11.30 con un minuto di silenzio "per la costituzione stuprata da questo Governo criminale", seguito da un lungo applauso.
    Domani a Cervinia si apre la stagione dello sci: obbligo di Green pass per accedere agli impianti.
   

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