Valle d'Aosta

Sindacati medici, più investimenti o sistema non regge

"L'attrattività della sanità valdostana è diventata uno slogan"

Redazione Ansa

"Il governo regionale decida di investire maggiormente in risorse umane per garantire la salute dei cittadini, altrimenti il sistema sicuramente non reggerà".
    L'allarme arriva dai sindacati di categoria della dirigenza medica-sanitaria-veterinaria Anaao Assomed, Aaroi-Emac, Anpo, Cimo, Fassid, Fesmed, Fvm.
    Le sigle sindacali attaccano le scelte politiche recenti affermando che "le criticità del Servizio sanitario regionale, già evidenti e consistenti prima della pandemia, si sono ulteriormente aggravate con l'emergenza Covid" portando "fuga di medici, mancato turnover relativo ai numerosi pensionamenti a causa di concorsi molto spesso andati deserti o quasi, uno spropositato aumento delle liste di attesa e un progressivo costoso ricorso sia al privato convenzionato che alle cooperative per erogare diagnosi e cure, senza però garantire adeguata continuità assistenziale".
    I sindacati chiedono dunque "per l'anno 2022 e per gli anni successivi cospicui investimenti e concrete manovre nel segno della tanto citata 'attrattività valdostana' che, a parole, è diventata lo slogan della stragrande maggioranza dei consiglieri regionali".
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it