Valle d'Aosta

Usl Vda, inviate diffide a 220 sanitari non vaccinati

Prenotati a luglio,80 infermieri e 140 oss rischiano sospensione

Redazione Ansa

L'Usl della Valle d'Aosta ha inviato la lettere con le diffide, e le relative prenotazioni a luglio, a circa 220 sanitari non ancora vaccinati contro il Covid-19 (obbligati ai sensi del decreto 44/2021). Al momento risultano non avere ancora ricevuto il siero circa 80 infermieri e 140 oss in tutta la Valle d'Aosta, compresi gli enti locali. Quasi tutti i medici invece risultano vaccinati.
    Le eventuali sanzioni partiranno solo dopo aver verificato chi non avrà ricevuto il vaccino nella data prenotata. Per legge è prevista "la sospensione dal diritto di svolgere prestazioni o mansioni che implicano contatti interpersonali o comportano, in qualsiasi altra forma, il rischio di diffusione del contagio da Sars-Cov-2". Se possibile i lavoratori non vaccinati verranno adibiti a mansioni diverse, anche con retribuzione inferiore, altrimenti saranno sospesi da ogni impiego, senza stipendio.

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