(ANSA) - AOSTA, 21 GIU - E' attesa il 28 giugno al sentenza
per il processo con rito abbreviato su un presunto giro di
corruzione in appalti pubblici, con epicentro nel Comune di
Valtournenche, risalente al periodo 2014-2018. L'udienza di
oggi, durata tutto il giorno, è stata caratterizzata dalla lunga
arringa dell'avvocata Anna Rossomando difensore di di Fabio
Chiavazza, ex capo dell'ufficio tecnico di Valtournenche e
considerato dalla procura la figura chiave di tutta l'inchiesta.
Per lui, il pm Luca Ceccanti ha chiesto la pena più alta, a
sette anni e quattro mesi di reclusione.
''Erano molti gli argomenti da approfondire, abbiamo ripercorso
tutte le le varie aggiudicazione, tutte le procedure di
conferimento incarico, tutti gli iter eseguiti. Pensiamo di aver
offerto al giudice solidi argomenti per una ricostruzione
alternativa rispetto a quella fatta dall'accusa, e la prova che
tutte le procedure siano state regolarmente e scrupolosamente
osservate'' commenta l'avvocata Rossomando.
Le altre richieste sono: un anno di reclusione per Federico
Maquignaz (54), di Valtournenche, ex presidente e ad della
Cervino spa; un anno e sei mesi di reclusione e 300 euro di
multa per Cristina Camaschella (56), di Antey-Saint-André,
dipendente del Comune di Valtournenche; due anni e 300 euro di
multa per l'ingegnere aostano Corrado Trasino (57); un anno e
sei mesi e 300 euro di multa per Giuseppe Zinghinì (44); un anno
e quattro mesi e 200 euro di multa ciascuno per Adriano
Passalenti (46), di Saint-Nicolas, per i professionisti Stefano
Rossi (57) di Piacenza e Rosario Andrea Benincasa di Caravacio
(54) di Torino, per Nicolò Bertini (35), di Alagna Valsesia,
dell'impresa Bertini Aosta srl di Issogne, per l'architetto Ezio
Alliod (60) di Verrès, per Stefano Trussardi (46) di Aosta,
artigiano; 4 mesi di arresto e 30 mila euro di ammenda per
l'architetto Marco Zavattaro (51), di Quart, per Enrico Giovanni
Vigna (67), di Quincinetto, come amministratore unico di Ivies,
per Ivan Voyat (55) di Aosta, au di Edilvi costruzioni, per Luca
Frutaz (47) di Aosta, amministratore della Chenevier spa. Le
accuse vanno dalla concussione alla corruzione, dall'abuso
d'ufficio alla turbativa d'asta, dal falso ideologico all'abuso
edilizio. (ANSA).
Corruzione in appalti, parla la difesa di Chiavazza
La sentenza è prevista il 28 giugno