Valle d'Aosta

Regioni: Commissione Paritetica Vda, Flick rinuncia

Rammarico Lavevaz, siamo alla ricerca altro nome di alto profilo

Redazione Ansa

Nominato solo pochi giorni fa dal Consiglio regionale, il giurista Giovanni Maria Flick, già Presidente della Corte costituzionale, ha rinunciato all'incarico di rappresentante della Regione in seno alla Commissione paritetica. Le motivazioni - secondo quanto si è appreso - sono legate alla mancata coesione dell'Assemblea valdostana sul suo nome. Oltre a lui sono stati eletti il Senatore della Valle d'Aosta Albert Lanièce, e il componente uscente della Paritetica Barbara Randazzo, Professore ordinario di istituzioni di diritto pubblico all'Università di Milano e socio fondatore dello Studio legale Onida Randazzo e Associati.
    "Credo che il Consiglio non abbia colto un'opportunità di convergere trasversalmente su una figura di assoluto valore come quella dell'Avvocato Flick - commenta il presidente della Regione, Erik Lavevaz - che avrebbe potuto dare una forte impronta all'attività della Commissione Paritetica. Rispetto la sua scelta, pur essendo dispiaciuto che la sua esperienza e la sua competenza non possano essere messe al servizio della Valle d'Aosta in questa occasione. Siamo già al lavoro sulla ricerca di un altro nome di alto profilo per completare la Paritetica, in modo che questa possa confrontarsi al più presto sulle importanti questioni aperte".

"Spiace per la scelta del presidente Flick, vittima inconsapevole della mancanza di completa condivisione dei candidati di più alto profilo tecnico alla Commissione Paritetica. Il vulnus istituzionale creatosi ora è di più difficile soluzione" commenta su twitter Stefano Aggravi (Lega Vda). Sempre sui social l'assessore regionale Luciano Caveri osserva. "Spiace molto che una personalità come Giovanni Maria Flick abbia rinunciato ad essere membro della Commissione Paritetica per la Valle d’Aosta. Pensava evidentemente che il Consiglio Valle lo votasse senza eccezione alcuna. Così non è stato".

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